Il Caffè Lavazza non conquista solo San Pietro e gli angioletti interpretati dal simpatico Crozza nella fortunata pubblicità televisiva. L’Azienda torinese il cui prodotto è certamente tra i più apprezzati dagli appassionati di caffè ha messo a segno nel 2016 un risultato eccellente a livello di ricavi, raggiungendo il livello di 1,9 miliardi. Lavazza ha appena integrato la francese Carte Noir e punta a crescere ulteriormente.
L’obiettivo è di uscire dalla dimensione locale per diffondersi a livello mondiale. Il mercato è ampio: sono 27 milioni le tazzine di caffè quotidianamente consumate in tutto il mondo e certamente di queste molte sono di qualità inferiore a quella delle diverse varietà dei caffè Lavazza che sono in grado di accontentare tutti i palati. Sono rinomati diversi caffè nel mondo, il simbolo più conosciuto è il caffè brasiliano ma in verità, almeno in Italia e in molti altri Paesi è la varietà arabica ad essere la più apprezzata.
Un buon chicco di caffè non è sufficiente a garantire una buona tazzina di caffè: la cosa fondamentale, quella che veramente fa la differenza è il processo di tostatura, è questo che fornisce al caffè il suo gusto caratteristico. Lavazza ha sviluppato tecniche di torrefazione praticamente perfette e questo è alla base del suo successo e delle sue possibilità di ulteriore forte sviluppo nel mondo.