La frutta e la verdura sono importanti all’interno dell’alimentazione di una persona, proprio per questo è bene consumarne una grande quantità tutti i giorni.
Le persone che sono alla ricerca di una soluzione per migliorare la propria alimentazione, inserendo ingredienti più sani e che portino beneficio alla salute, sicuramente possono trarre un ottimo vantaggio dagli estratti di succo. Questo “metodo” per assimilare i nutrienti presenti all’interno di questi alimenti è senza ombra di dubbio un toccasana per molte persone.
Quando si parla di estrazione di succo e di centrifuga, però esiste una grossa differenza. Sia il risultato finale che l’apporto di nutrimento è molto differente, anche utilizzando lo stesso quantitativo di alimenti. Gli spremitori di frutta, non è detto che siano la soluzione ideale per ottenere un ottimo risultato.
Che cosa c’è di sbagliato con i tradizionali spremitori?
Quando si confrontano i tradizionali spremitori di frutta con un estrattore succo a freddo di ultima generazione, il prodotto finale in termini di qualità nutrizionale è molto diverso. I normali spremitori utilizzano una lama e un movimento rotatorio molto veloce per sminuzzare frutta e verdura. Per contro parte, gli estrattori a freddo utilizzano delle speciale cloache che girano a una velocità molto bassa. Questa loro particolarità, permette al succo di non scaldarsi e quindi di mantenete inalterati i benefici enzimi che sono presenti all’interno della frutta e della verdura.
Gli estrattori a freddo, fanno esattamente quello che il loro nome suggerisce. Estraggono lentamente e senza surriscaldare la frutta e la verdura presente all’interno del boccale. La cloaca presente all’interno del boccale, riesce ad ottenere una maggiore quantità di succo di un normale spremitore. Dire che un estrattore a freddo non produce calore è scientificamente inaccurato, però produce molto meno calore delle lame metalliche che sono utilizzate in una normale centrifuga.
Un estratto di succo, ha alcune grandi differenze con un tradizionale spremitore. Una spremuta di arance ha al suo interno molta più fibra, se è paragonata ad un estratto dello stesso frutto.
L’estrazione è un processo che serve ad estrarre acqua e sostanze nutritive dagli alimenti, scartando buona parte delle fibre. Senza introdurre le fibre nel proprio organismo, il proprio apparato digerente non deve lavorare molto per assorbire i nutrienti. In effetti, l’estrazione del succo a freddo rende le sostanze nutritive più prontamente disponibili per il corpo. In quantità molto maggiori, rispetto a quelle che si otterrebbero mangiando frutta e verdura intere.
Questo tipo di alimentazione è molto importate per coloro che vogliono digerire rapidamente le sostanze nutrienti presenti all’interno di questi alimenti. Bisogna prendere in considerazione, che la frutta e i vegetali perdono il prezioso contributo di fibre ed alcune sostanze presenti all’interno della buccia, trattandole in questo modo. Per ottenere un’alimentazione equilibrata e salutare, è opportuno variare i cibi con cui ci si alimenta; introducendo anche delle fibre nel proprio corpo.