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Vuoi smettere di procrastinare ma credi di non farcela? Rinviare l’azione in un altro momento inevitabilmente ti farà dispendere del tempo prezioso. Ma qual è la soluzione per non farlo più? In questa guida ti elencheremo 7 metodi più efficaci e funzionanti.
Studio, lavoro o tempo libero non fa molta differenza. Quello che conta è smettere di farlo. Non procrastinare è molto difficile, soprattutto quando è ormai un’abitudine farlo.
Come smettere di procrastinare in 7 passi
- Pianifica le tue azioni: potresti avere tante idee concrete, magari hai già messo giù un planning ma ancora non vuoi iniziare fino a quando non avrai trovato le condizioni perfette. Se sei un tipo a cui piacere avere il controllo di ogni cosa, sappi che solo procrastinando avrai già perso punti in partenza.
- Fa ciò che devi: quante volte hai pensato ad un impegno o a qualcosa da fare nella speranza di rinviare? In questi casi non ti serve neppure una pianificazione ma soltanto delle azioni concrete. Quindi smetti di pensar troppo e agisci.
- Fai il primo passo: se ti sei prefissato un obiettivo, il primo step da compiere è sempre quello più importante. Non pensare a quanto impegno tu debba mettere per riuscirci (tra studi e analisi), e non farti distrarre dai social network o dalla posta elettronica, inizia e basta. Vedrai che successivamente sarà tutto più semplice.
- Inizia dalle difficoltà: le attività più complesse richiedono maggior tempo, risorse ed energie. Comincia da quest’ultime per agevolarti il resto della giornata con task certamente più semplici. Vedrai la gratificazione dopo aver completato quei lavori più complessi.
- Sii deciso: pensare e fare sono due cose differenti. Nel primo caso si tratta di un’idea che vorresti realizzare, l’azione invece è una delle cose più complesse. Ogni volta che ti decidi a concretizzare il pensiero, dì a te stesso “io agisco e sono determinato”.
- Trasforma i sogni in realtà: commettere degli errori, avere le energie necessarie per trasformare un pensiero in concretezza, sono tutte azioni che inevitabilmente fanno paura. Supera questo ostacolo e cerca di non rinviare i tuoi appuntamenti.
- Non essere prigioniero di te stesso: per smettere di procrastinare devi liberarti delle energie negative (sia fisiche che mentali), che potrebbero inficiare sulla tua condizione. Probabilmente c’è ancora un problema irrisolto che sta gravando sulla tua situazione.
Smettere di procrastinare partendo dalla psicologia
Abbiamo visto 7 metodi efficaci per smettere di procrastinare. Ma ti sei chiesto qual è la psicologia che determina ciò? A monte vi sono la pigrizia e l’impulsività. Nel primo caso, non c’entra molto la procrastinazione, perché si tratta di un individuo che non ha voglia di far nulla.
L’impulsività invece è dettata dalla voglia di svolgere un’azione più semplice o semplicemente più piacevole per il soggetto piuttosto che farne un’altra più complessa o meno gradita. Impulsivo è il quasi perfetto sinonimo di procrastinare.
Cosa serve per concretizzare le tue idee? Motivazione.
La maggior parte delle volte ci si trova in difficoltà con la procrastinazione accademica. Da un punto di vista neuropsicologico vi sono problemi legati alle funzioni esecutive. È l’assenza di abilità in termini di pianificazione e gestione del tempo.
In questo caso occorrerebbe migliorare la gestione delle attività. Come ti abbiamo suggerito anticipatamente, comincia dalle attività più difficili e cercare di concretizzare i tuoi pensieri.
Hai provato a smettere di procrastinare? Dicci se ti va, i metodi che hai già usato e in che cosa ritieni non siano stati abbastanza efficaci. Segui i nostri 7 step e comunicaci l’eventuale efficacia o meno di quest’ultimi. Tutto chiaro? Per qualsiasi cosa, commenta con le domande.
