A Piazza Affari sta per quotarsi un’altra società sul FTSE AIM di Borsa Italia S.p.A. Trattasi, nello specifico, di Equita che è una delle più importanti società di intermediazione mobiliare, e che dovrebbe debuttare sulla piazza azionaria italiana il prossimo 23 novembre del 2017 in accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa Ansa.it. Per gli investitori che operano sulle piattaforme di trading, come quelle descritte e recensite su https://www.investireinborsa.me/piattaforme-di-trading/ , la presenza in Borsa di Equita significa negoziare le azioni di una società che è una investment bank Italiana interamente posseduta dal suo management.
La forchetta di prezzo per le azioni Equita dovrebbe oscillare tra i 2,4 euro ed i 3,1 euro a fronte della vendita del 25% delle azioni che sono attualmente possedute dal management che, di conseguenza, nella governance societaria continuerà a mantenere una forte presenza con una quota maggioritaria. La conferma del progetto di Initial Public Offering (IPO) per Equita Group arriva ufficialmente da un comunicato da parte della società che, intanto, ha approvato il piano strategico al 2020 ed ha nominato Massimiliano R. Riggi in qualità di responsabile di Pianificazione e Investor Relations.
Per quel che riguarda l’andamento del business, inoltre, al 30 giugno del 2017 Equita Group ha riportato una forte progressione per i principali indicatori economici e finanziari a partire dall’utile netto che anno su anno è balzato del 22,8% a 4,5 milioni di euro a fronte di ricavi che, a 27,6 milioni di euro, rispetto al primo semestre del 2016 sono cresciuti del 16,6%.
La positiva evoluzione della redditività operativa, ha messo altresì in evidenza Equita Group con una nota, si spiega con i risultati positivi delle divisioni Investment Banking, Alternative Asset Management e Proprietary Trading. In più, a conclusione del primo semestre del 2017 la società, con un Total Capital Ratio pari al 18,3%, può far leva pure su una solida struttura a livello patrimoniale.
Entrando invece nel dettaglio del piano strategico al 2020, Equita Group punta ad una crescita sostenibile, anche diversificando ulteriormente i ricavi, con l’obiettivo di rafforzare il proprio posizionamento competitivo. Inoltre, da qui al 2020 la società si aspetta un contributo positivo da tutte le proprie divisioni ed in particolar modo da quelle legate all’Investment Banking ed all’Alternative Asset Management.
Francesco Perilli, che è il Presidente di Equita Group, nell’annunciare il piano per lo sbarco in Borsa a Piazza Affari ha posto l’accento sul fatto che il processo che porterà alla quotazione delle azioni è stato sempre centrale nelle strategie della società. E questo perché l’IPO permetterà ad Equita Group non solo di crescere e di rafforzare il proprio posizionamento sul mercato, ma anche di cogliere nuove opportunità e di attrarre professionisti di talento che saranno pronti a condividere il progetto societario. Attualmente l’Amministratore Delegato di Equita Group è Andrea Vismara che ha alle spalle una carriera importante in qualità di consulente indipendente di grandi gruppi industriali italiani.